LIGURIA: IL CONSIGLIO REGIONALE SI SCHIERA A SOSTEGNO DELLE IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE

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09/03/2023

 

È stato approvato all’unanimità l'ordine del giorno che chiede al presidente Toti di intervenire sul Parlamento e sul Governo per garantire il pieno rispetto della libertà di scelta del servizio di autoriparazione da parte del cittadino.

Pace (Confartigianato):  « L’approvazione all’unanimità dell’ordine del giorno è un forte segnale di vicinanza da parte del Consiglio regionale. Ora è necessario intraprendere azioni specifiche per tutelare consumatori e imprese.»

Il consiglio regionale approva all’unanimità un ordine del giorno, prima firmataria Lilli Lauro (Cambiamo con Toti), che chiede al presidente Giovanni Toti di intervenire sul Parlamento e sul Governo, per garantire il pieno rispetto di quanto previsto dalla Legge n.124/2017 in materia di libertà di scelta del servizio di autoriparazione da parte del cittadino.

Come segnalato da Confartigianato, sono ancora molti i tentativi attraverso cui le compagnie assicurative cercano di monopolizzare le condizioni relative alla clausola di “indennizzo in forma specifica”, imponendo con condizioni vessatorie solo un’esigua lista di attività presso cui portare la propria vettura al fine di ottenerne la riparazione. Questo comportamento ha contribuito a creare situazioni di distorsione del mercato, in aperto contrasto rispetto a quanto disposto dalla legge del 2017. Due i soggetti a farne le spese: da un lato l’automobilista privato del suo diritto di scegliere liberamente l’impresa di autoriparazione a cui affidare il proprio veicolo, dall’altro le officine di autoriparazioni che, costrette ad accettare condizioni economiche al ribasso, vedono violate continuamente le disposizioni fondamentali in materia di libera concorrenza.

«Ad oltre cinque anni di distanza dall’entrata in vigore della Legge annuale per il mercato e la concorrenza – commenta Giuseppe Pace, presidente regionale e nazionale di Confartigianato Carrozzieri – assistiamo ancora alla stipulazione di contratti che violano il diritto di scelta e di integrale risarcimento del danno. L'ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio regionale ligure costituisce un segnale di speranza affinché vengano intraprese iniziative specifiche, volte a tutelare non solo la libertà di scelta del cittadino, ma anche la libera e piena concorrenza tra le imprese di autoriparazione, ricordando anche la loro prevalente natura di imprese artigiane». 

 

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