"Cari Artigiani,
L'evoluzione della situazione legata al Coronavirus sta incidendo pesantemente sull' economia locale.
Ci troviamo obbligati a dover adottare misure di salvaguardia sociale che impattano sulla gestione quotidiana delle attività.
Molti imprenditori si sono rivolti ai nostri uffici per conoscere le procedure igienico sanitare e capire se saranno previste misure di sostegno.
Anche noi abbiamo chiesto al personale di gestire la quotidianità dell'ufficio nell'osservanza delle buone prassi e delle ordinanze emanate dal Governo.
E' importante, compatibilmente con lo svolgimento dell'attività d' impresa, cercare il più possibile di attenersi a direttive per constatare la diffusione del virus: evitare assemblamenti, cercare di rispettare la distanza di almeno un metro tra i visitatori ed eseguire le buone prassi di comportamento.
Vi ricordo le 10 regole di comportamento da adottare all'interno dell'azienda e che vi chiedo, a vostra volta, di esporre e divulgare al personale e ai clienti.
Di contro, il lavoro per sostenere l'artigianato da parte dell’associazione non si ferma: a livello nazionale e a livello locale ci stiamo muovendo per dare strumenti concreti alle aziende.
Confartigianato è un'associazione di categoria che conta 103 Associazioni territoriali, 21 Federazioni regionali, 12 Federazioni di categoria, 46 Associazioni di mestiere.
Ogni giorno, nelle 1.201 sedi di Confartigianato Imprese operative in tutta Italia, 10.700 persone lavorano al servizio di oltre 1 milione e mezzo di imprenditori artigiani con 3 milioni di addetti.
Numeri questi che ci consentono di sedere al tavolo con i rappresentanti del Governo per tutelare le nostre imprese e la nostra economia. Come?
-estendere l’indennizzo a tutti i lavoratori su tutto il territorio nazionale ed assicurare la massima inclusività al sistema degli ammortizzatori sociali;
- in relazione all’emergenza liquidità delle imprese, è necessario individuare strumenti che vadano oltre a quelli già individuati per il Fondo Centrale di Garanzia. Un esempio: riproporre una moratoria generalizzata sui crediti;
- sospendere l’utilizzo degli ISA per il 2020;
- fronteggiare l’impatto della crisi su intere filiere come, ad esempio, turismo, trasporti e logistica.
A livello locale, inoltre, sto lavorando insieme ai funzionari dei vari servizi per proporvi a breve soluzioni di sostegno e monitoraggio della salute delle vostre imprese per evitare che questo primo trimestre 2020 non comprometta il resto dell'anno, ma sia un momento difficile superato insieme.
E' aperto un tavolo di lavoro con le amministrazioni locali in modo da valutare misure di sgravio per questa prima parte dell'anno.
Faremo, infine, una campagna di sensibilizzazione per promuovere quanto possibile un ritorno al regolare svolgimento delle nostre attività.
I nostri uffici sono a disposizione per consigliarvi e condividere tutte le necessità che possono emergere in queste settimane.
Stiamo lavorando per costruire una ripresa, per ripartire insieme.
Savona, 9 Marzo 2020
Il direttore di Confartigianato Savona
Mariano Cerro