
Lavoratori esposti a calore e sole: Regione Liguria approva le linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori
con l’avvicinarsi della stagione estiva e il progressivo aumento delle temperature, desideriamo informarti che la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato, in data 19 giugno 2025, le nuove Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare.
Le indicazioni sono rivolte a tutte le imprese – in particolare dei settori artigianato, edilizia, agricoltura e logistica – che impiegano personale in ambienti outdoor o non climatizzati, soggetti a rischio da microclima caldo.
Cosa prevedono le linee guida:
- Valutazione obbligatoria del rischio calore e radiazione solare per tutti i luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/08)
- Adozione di misure organizzative e tecniche per ridurre il rischio (es. orari flessibili, aree ombreggiate, pause programmate)
- Informazione e formazione obbligatoria per i lavoratori
- Sorveglianza sanitaria mirata nei casi previsti
Quando è necessario sospendere o limitare l’attività
- Quando l'indice WBGT (Wet Bulb Globe Temperature) supera i limiti stabiliti dalla norma UNI EN ISO 7243 per il tipo di attività svolta (es. lavori pesanti, all’aperto, senza ombra o ventilazione).
- Quando l’ambiente di lavoro non garantisce un livello minimo di comfort o sicurezza (assenza di ombra, acqua, dispositivi di protezione o pause adeguate).
- In presenza di lavoratori particolarmente suscettibili (anziani, soggetti con patologie cardiovascolari o in trattamento farmacologico).
- Se il servizio di prevenzione rileva un rischio non controllabile con misure organizzative o tecniche.
ESEMPI PRATICI DI ATTUAZIONE
Limitazione dell’attività
- Edilizia: spostamento delle attività più pesanti (es. demolizioni, movimentazione materiali) alle prime ore del mattino o in fascia serale previa deroga comunale sul rumore.
- Agricoltura: introduzione di turni brevi a rotazione, pause in zone ombreggiate ogni 60-90 minuti, fornitura di acqua, integratori e DPI anti-UV.
- Logistica: riduzione dei carichi manuali, installazione di ventilatori mobili, aumento delle pause in zone climatizzate o con ventilazione naturale.
Sospensione dell’attività
- In caso di ondata di calore segnalata dal bollettino Worklimate (https://www.worklimate.it/scelta-mappa/#caldo ) o sistema regionale (es. livello 3 di rischio caldo), interruzione temporanea delle attività all’aperto.
- Attività su tetti, ponteggi, scavi, piazzali, ecc., in assenza di ombra o DPI adeguati, devono essere interrotte.
- Possibilità di ricorso a cassa integrazione ordinaria per imprese artigiane, se la sospensione è motivata da condizioni ambientali non compatibili con la prosecuzione in sicurezza.
Confartigianato Savona è a disposizione per:
- Supporto nella valutazione del rischio e aggiornamento DVR
- Assistenza nella redazione delle schede di autovalutazione settoriali
- Consulenza dedicata per le misure di cassa integrazione
In allegato le linee guida complete
Info presso i nostri uffici sul territorio



